venerdì 4 aprile 2008

CHE FARE SUBITO PER L'ALITALIA ?

Nel mio sito ho scritto che la cordata italiana proposta difficilmente si poteva fare, almeno prima delle elezioni.
Prodi non avrebbe mai consentito un successo dell’“odiato” Cavaliere.
Veltroni ancora meno.

Oggi la difesa di ALITALIA sembra concentrarsi tutta sull’opera del nuovo Presidente nella speranza di evitare l’“amministrazione controllata” preludio del fallimento. La cordata italiana, se si farà, ha bisogno di tempo, un tempo che Prodi e Veltroni non sono certamente disponibili a concedere, sarebbe una vittoria per Silvio Berlusconi prima che nasca il suo nuovo Governo se il Pdl avrà vinto le elezioni con largo margine come io penso alla Camera e anche con numeri tranquillizzanti nella “lotteria del Senato”.

Io resto del parere che l’accordo con Air France-Klm resti la soluzione che salvaguardi meglio le professionalità e il rilancio delle rotte del Medio ed Estremo Oriente e dell’Africa mediterranea, per il servizio passeggeri e per il trasporto dell’export prodotto dalle nostre imprese italiane.
Voi che ne pensate ?

1-E’ meglio concludere subito l’ eventuale accordo di Alitalia con Air France anche se con una forte riduzione del personale ?

2- O è meglio aspettare la formazione del nuovo Governo ?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao, beh... se deve esserci un accordo capestro che lasci a casa centinaia di lavoratori sarebbe meglio farlo sotto Prodi, anche perché finché ci sono loro al governo va tutto bene, no? Altrimenti per tutti i "sinistri" sarà Berlusconi il "padrone" che se ne frega dei lavoratori e li lascia a casa affamando le famiglie. Spero solo che la cordata esista e non sia solo un bluff. Sarebbe grave. Notte, m.e.